Il Metodo Globale di Autodifesa conosciuto con il più semplice acronimo MGA, è frutto di un profondo e prolungato studio effettuato da esperti Insegnanti Tecnici della FIJLKAM che, per motivi inerenti la loro professione, hanno avuto la possibilità di sperimentare personalmente l’applicazione delle conoscenze marziali all’autodifesa reale. E' un programma tecnico multidisciplinare ideato per fornire ai suoi praticanti un valido sistema di difesa e che si basa sui principi di flessibilità e di cedevolezza su cui si fondano tutte le arti marziali.
Il MGA-FIJLKAM è formato in sintesi da alcune tecniche fondamentali di combattimento affini a tutte le discipline Federali quali: Aikido, Judo, Ju jitsu, Karate e Lotta.
Per soddisfare l'ampia domanda di corsi di Autodifesa, pur rispettando le regole conformi allo spirito di una disciplina sportiva, il MGA si differenzia da essa in quanto non segue l'insegnamento tradizionale proprio delle arti marziali sportive ma prevede un addestramento finalizzato al raggiungimento, in tempi brevi, di una buona preparazione rivolta esclusivamente alla tutela della incolumità di chi lo pratica. Inoltre, per far si che il metodo proposto possa essere destinato ad una vasta gamma di utenza, dai nuovi praticanti agli esperti oppure ai cultori della materia, sono state selezionate alcune tecniche volutamente semplici che, se applicate correttamente, possono salvaguardare coloro che le applicano da spiacevoli conseguenze per la loro integrità fisica.
Il MGA prevede un programma semplice ma allo stesso tempo articolato, costruito sull'insegnamento di poche tecniche che possono essere utilizzate in più situazioni, dalla più semplice aggressione a mani nude alla più grave minaccia con l'uso di pistola, passando attraverso le aggressioni con uso di coltello, del bastone o comunque di armi occasionali che statisticamente sono quelle maggiormente utilizzate da parte di aggressori che non hanno premeditato la loro azione offensiva.
Il MGA si è proposto di conseguire come primo risultato quello di creare nei praticanti il giusto equilibrio psicofisico che può derivare dalla conoscenza delle tecniche proposte e dalla capacità di applicarle ricavandone la massima efficacia utilizzando a proprio vantaggio l'energia negativa espressa da tutti gli aggressori.